La torta classica al cioccolato senza il latte, è un dolce della nostra tradizione italiana, tramandata dalle nostre nonne e che le nostre mamme ci hanno preparato spesso.
Semplice da preparare, ma che allo stesso tempo richiede una serie di piccole attenzioni per arrivare ad essere il più possibile perfetta, attenzioni che si vanno a ritrovare soprattutto nella scelta degli ingredienti e nella loro lavorazione.
Se seguite con attenzione tutti i passaggi e se, in particolare, avete scelto bene gli ingredienti e capito perché dovevate mettere proprio quelli, possiamo farvi i complimenti: sicuramente riuscirete a preparare la vostra torta al cioccolato perfetta, che farà la gioia di tutti i vostri ospiti.
Del resto, ciò che distingue un pasticcere professionista da una casalinga/un casalingo (che parola brutta!) è, a parte l’esperienza, la cultura e la conoscenza delle materie prime.
Ti consigliamo di leggere il nostro approfondimento sugli ingredienti e anche la nostra guida per sciogliere il cioccolato a bagnomaria. Ti ricordiamo che è buona regola usare sempre gli ingredienti a temperatura ambiente.
La prima cosa da fare è di tritare grossolanamente il cioccolato e scioglierlo a bagnomaria, vi consiglio di non usare altri metodi, perchè rischiate di rovinare tutto facendo indurire il vostro cioccolato o di bruciarlo. Quando il cioccolato è sciolto prendiamo il pentolino e asciughiamone immediatamente la parte bassa, in maniera da eliminare subito una pericolosa fonte di umidità.
Iniziamo a montare gli albumi che vanno montati a neve, per quel processo che è la lievitazione fisica. Se avete una planetaria fatelo fare a lei, altrimenti le fruste elettriche, manuali o la ben più comune forchetta (e l'olio di gomito) faranno lo stesso. Lo scopo è quello di inserire aria nell'albume, affinché abbia una struttura a reticolo, pieno quindi di aria. Montiamoli fin quando avranno la tipica consistenza "a neve ferma".
Quando gli albumi hanno finito di montare, aggiungiamoli un po' alla volta, al composto di cioccolato e cacao. Mescoliamo con un cucchiaio di legno molto dol-ce-men-te. Andiamo piano, amalgamiamo il tutto finché non avrà un aspetto omogeneo. Muoviamoci sempre piano, con lentezza e dal basso verso l'alto: se abbiamo fretta, infatti, rischiamo di far smontare gli albumi.
Adesso e' arrivato il momento della farina, anche questa aggiungiamola un po' alla volta e mescoliamo bene con il cucchiaio di legno. Una volta finita la farina e amalgamata bene, possiamo versare il lievito, mescolandolo molto bene, cercando di distribuirlo in maniera molto ben uniforme, altrimenti a fine cottura ci ritroveremo con un bolla gigante.
Quando l’impasto sarà omogeneo, prendiamo una teglia per torte ben imburrata (per non far attaccare l’impasto) e versiamoci il composto all’interno. Dopodiché si mette in forno preriscaldato, dove dovrà rimanere per 40 minuti circa (sempre a 180 gradi). Se utilizzate il forno ventilato la temperatura dovrà essere di 160 gradi.
Dopo i primi 10 minuti di cottura, può essere opportuno lasciare il forno leggermente aperto di qualche millimetro (mettendo eventualmente un canovaccio a contrasto con lo sportello del forno) per far fuoriuscire l'umidità, altrimenti la torta ne rimarrebbe impregnata e tenderebbe poi a cedere un po'.
Da consumare nel giro di qualche giorno, ma da NON mettere in frigo per evitare che si impregni di umidità. Tanto ne ha poca già di per sé, ed è cotta, quindi non va a male se la lasciamo fuori a temperatura ambiente.